Lo Scautismo
Lo Scautismo si rivolge a ragazzi dagli 8 anni fino ai 20-21, articolandosi in tre fasce di età (o “Branche”): dagli 8 a 11 anni i bambini e le bambine vivono nel “Branco” o nel “Cerchio” come Lupetti o Coccinelle; dagli 11-12 ai 16 anni ragazzi e ragazze sono nel “Reparto” come Esploratori e Guide; dai 16-17 ai 20-21 i giovani, uomini e donne, sono nel “Noviziato” e “Clan/Fuoco” come Rovers e Scolte. I principi ispiratori universali della proposta scout sono sintetizzati nella Promessa, nella Legge scout e nel Motto.
Il nostro gruppo scout è nato a Genova Nervi nel 1912. Da allora molte persone ne hanno fatto parte, molte cose si sono trasformate, ma non sono mai cambiate le regole del grande gioco dello scoutismo, che sempre ci appassiona, e i colori rosso e blu del fazzolettone che portiamo al collo.
LUPETTI – BRANCA L/C
REPARTO – BRANCA E/G
NOVIZIATO e CLAN – BRANCA R/S
Questa Branca, rivolta ai ragazzi dai 15/16 ai 20 anni si differenzia dalle altre per la presenza di due momenti distinti: il Noviziato ed il Clan/Fuoco. Il primo momento dura solitamente un anno ed è un momento privilegiato per conoscere il differente modo di vivere lo scoutismo in un’età in cui le scelte divengono fondamentali per la vita dell’adulto che sarà poi. Il Noviziato è formato dai Novizi: ragazze e ragazzi di 15/16 anni provenienti dal Reparto. Per un anno il gruppo prende parte a nuove esperienze insieme ai Capi, acquistando consapevolezza sociale rispetto al servizio alla comunità. Dopo il periodo di “rodaggio” del Noviziato, durante il quale il ragazzo/a decide se proseguire o meno il proprio percorso scout, si entra in Clan/Fuoco. Il Rover/Scolta (R/S) che entra a far parte della comunità di Clan/Fuoco rimane fino a che non sceglie di concludere il proprio percorso educativo (ma non la fedeltà alla Promessa e alle Legge) con la Partenza, o di seguire una strada diversa salutando i propri compagni di Strada. Il Clan/Fuoco è una comunità di persone che vivono i valori dello scoutismo ed a questo ispirano la loro vita, con l’obiettivo di imparare, scoprire ed aiutare gli altri. Insieme ai loro Capi (che condividono i medesimi valori), Scolte e Rover progettano e organizzano le loro attività. Essi discutono eventi e problemi sociali e scelgono gli ambiti nei quali possono offrire il loro servizio, prima in gruppo poi a livello individuale. Il servizio è un’attività libera, concreta e costante, che deve essere animata da spirito di collaborazione. È un modo di aiutare Scolte e Rover a sviluppare generosità e atteggiamenti solidali che riflettono i principi Cattolici. Scolte e Rover possono anche prestare servizio presso una unità e scegliere di diventare Capi attraverso un particolare iter formativo.
Strada, Comunità e Servizio costituiscono i tre elementi, complementari ed indissociabili, del Metodo R/S. Essi derivano da una visione globale dell’uomo che è:
- in cammino sulla sua Strada, esperienza di vita povera ed ascetica, di disponibilità al cambiamento, di impegno a costruire se stesso con pazienza e fatica;
- in concreto atteggiamento di disponibilità all’incontro con gli altri, alla condivisione di gioie e sofferenze, di speranze e progetti;
- pronto al Servizio, che diviene modo normale di relazione con i fratelli, oggetto del cuore del suo amore.
Il Santo Patrono di questa branca è San Paolo, modello di spirito missionario e amore per la Chiesa.